MEZZI PUBBLICITARI

Per l'installazione di insegne pubblicitarie temporanee o permanenti (es. insegne, impianti di cartellonistica, pannelli, segnali stradali di indicazione - preinsegne -ecc.), il Comune di Torino richiede la presentazione dei seguenti documenti:

  • Domanda in duplice copia, di cui una in bollo sui moduli predisposti dal Settore Pubblicità timbrata e firmata dal professionista incaricato;
  • Disegni particolareggiati del mezzo pubblicitario, con precisazione di quote, materiali, colori e caratteri grafici, in scala non inferiore a 1:50;

per le collocazioni su edificio: rilievo quotato, in scala non inferiore a 1:100, della facciata interessata, o adeguata porzione di essa, corredato dei riferimenti architettonici (aperture, cornici, fasce, materiali, ecc.);

per le insegne a bandiera deve essere indicata anche la larghezza della via, la natura del marciapiede (rialzato o a raso) e la relativa larghezza;

per le collocazioni su sedime (pubblico o privato): rilievo quotato, in scala non inferiore a 1:500, della porzione di area interessata con l'indicazione dell'esatta posizione richiesta, riferita ad elementi certi, quali marciapiedi, recinzioni, alberature, elementi di arredo, edifici ...;

per i murales o trompe-l'oeil: copia del parere preventivo rilasciato dal Settore Arredo e Immagine Urbana;

  • Documentazione fotografica a colori (formato minimo 10x15) in duplice copia della posizione richiesta. Per le collocazioni su edifici, le fotografie devono risultare tali da consentire una completa visione di basamento e facciata, con gli eventuali altri impianti pubblicitari presenti.
  • Nulla osta del proprietario (in caso di condominio, dell'amministratore) dell'edificio o dell'area interessata.

Variazione catastale:

La denuncia al catasto edilizio urbano si esegue dopo ogni modifica dell'unità immobiliare che comporti la variazione dei locali, della sagoma, della destinazione d'uso.Le causali che impongono la presentazione della denuncia di variazione sono la divisione, il frazionamento,la fusione, l'ampliamento, la demolizione parziale e totale, la diversa distribuzione degli spazi interni, la ristrutturazione e il frazionamento e fusione.È importante ricordare che in base ai vani catastali viene attribuita la rendita catastale sulla quale viene determinato l'ammontare dell'imposta comunale sugli immobili (ICI) riguardante il proprio immobile.

Nuova costruzione:

Questo tipo di denuncia simile alla variazione catastale si effettua quando un fabbricato non risulta ancora censito agli atti del Catasto in quanto sfuggito all'accertamento o semplicemente di nuova costruzione.

Voltura catastale:

La voltura catastale è quel documento che viene presentato a seguito di un passaggio di proprietà di un immobile quali possono essere atti di compravendita, donazioni, permute, lasciti o successioni.

Variazione dati catastali:

All'interno del sito potete usufruire di un servizio utile ad aggiornare la ditta catastale o a correggere errori presenti nella visura relativa all'immobile interessato:Poniamo il caso che vi siate accorti che nella visura in vostro possesso l'immobile risulta ancora intestato al proprietario precedente anche se da molto tempo è avvenuto l'atto di acquisto, procedendo con la compilazione del modello di richiesta al Catasto in via telematica (evitando lunghe code) è possibile provvedere all'aggiornamento della intestazione del bene.

Valutazioni immobiliari:

Lo Studio Tecnico Garbarino si occupa anche di valutazioni e stime immobiliari basandosi sulla comparazione ogni qualvolta sia possibile ricavare direttamente dal mercato una scala di valori noti riferibili a beni assimilabili con l'oggetto della stima perché in possesso di una serie di requisiti che consentano di considerarli omogenei.

I criteri di analogia si riferiscono in modo particolare ad una serie di caratteristiche intrinseche ed estrinseche che compongono il valore dell'immobile.

Quando ci si trova nell'impossibilità di comparare l'immobile con un bene analogo si ricorre ad un metodo di stima indiretto, basato sulla ricerca di elementi analitici diversi ed eterogenei che, opportunamente elaborati consentono di determinare il valore del bene da valutare.

Espropriazioni:

La legge fondamentale sulle espropriazioni, promulgata dallo Stato Liberale, in data 25.06.1865 n.2359 secondo la quale il privato può essere espropriato dei suoi beni con la corresponsione di una indennità che è pari al valore venale in comune commercio dei beni stessi, è stata ormai superata dalla dottrina progressista che ha degradato la proprietà da diritto soggettivo ad interesse legittimo e con vari artifici ha ridotto le indennità di espropriazione praticamente al 30% per quanto riguarda le aree fabbricabili, mentre ha lasciato praticamente invariata l'indennità per l'espropriazione di fabbricati civili ed ha di contro triplicato in pratica (in certi casi) l'indennità per espropriazione per i terreni agricoli.

L'espropriazione il più delle volte forzata è il procedimento giuridico dove la pubblica Autorità, per poter soddisfare un determinato interesse pubblico, trasferisce il diritto di proprietà d'una cosa, oppure altro diritto reale su di essa, contro la corresponsione di un'indennità, dal soggetto che ne è attualmente titolare (espropriato) ad un altro soggetto (espropriante). L'espropio forzato avviene per motivi di pubblica utilità, si chiama anche "espropriazione per pubblico interesse" (art. 834 Codice civile) o "per motivi d'interesse generale" (art. 42, comma 3, Costituzione).

Rilevamenti topografici:

Tipo mappale:

  • È un atto di aggiornamento per la denuncia di nuovi fabbricati e relative pertinenze.
  • L'oggetto primario del rilievo è costituito appunto dai contorni dei fabbricati ed eventualmente dalla definizione delle loro attinenze scoperte.
  • Per effettuare questo tipo di misurazioni è necessario usare certi tipi di strumenti come il teodolite elettronico o un distanziometro a onde, strumenti che si appoggiano su una rete di triangolazioni nazionali e su punti che il catasto fornisce chiamati punti fiduciali.
  • A seguito del rilievo viene presentato al catasto dei terreni che provvederà al suo esame e all'attribuzione di un nuovo numero di particella sulla quale si effettuerà la denuncia di nuova costruzione al catasto urbano.

Tipo di frazionamento:

  • Il tipo di frazionamento si effettua nel momento in cui si intende dividere un terreno in una o più parti.
  • Sempre con l'ausilio di strumenti ad altissima precisione si andrà ad indicare l'esatta rappresentazione grafica della particella o delle particelle da frazionare, indicando i punti trigonometrici (punti fiduciali) su cui il perito dovrà poggiare gli allineamenti fondamentali necessari ad individuare le linee dividenti. Il libero professionista esegue in seguito dei sopralluoghi per accertare se la configurazione e la superficie della particella corrispondano o meno alla rappresentazione grafica ed ai dati catastali. Verificata la coincidenza fra la superficie catastale e quella reale, o che comunque una eventuale differenza rientri nella tolleranza prevista, il perito traccia in mappa le nuove linee di confine.
  • Il tutto andrà presentato presso il catasto terreni previo deposito di una copia presso l'ufficio tecnico del Comune di competenza.

Assistenze pre-vendita

All'interno dello Studio tecnico Garbarino ci occupiamo dell'assistenza del cliente in fase di compravendita immobiliare, effettuando tutte le ricerche catastali o ipotecarie, come visure telematiche (di cui è possibile fare richiesta nella sezione "servizi") presso il Catasto o la Conservatoria dei registri immobiliari, provvedendo al reperimento delle planimetrie catastali, alle ricerche presso gli archivi del Comune delle pratiche relative alle concessioni edilizie, tutti documenti necessari al Notaio per effettuare il rogito.

 

 

MEZZI PUBBLICITARI

Per l'installazione di insegne pubblicitarie temporanee o permanenti (es. insegne, impianti di cartellonistica, pannelli, segnali stradali di indicazione - preinsegne -ecc.), il Comune di Torino richiede la presentazione dei seguenti documenti:

  • Domanda in duplice copia, di cui una in bollo sui moduli predisposti dal Settore Pubblicità timbrata e firmata dal professionista incaricato;
  • Disegni particolareggiati del mezzo pubblicitario, con precisazione di quote, materiali, colori e caratteri grafici, in scala non inferiore a 1:50;

per le collocazioni su edificio: rilievo quotato, in scala non inferiore a 1:100, della facciata interessata, o adeguata porzione di essa, corredato dei riferimenti architettonici (aperture, cornici, fasce, materiali, ecc.);

per le insegne a bandiera deve essere indicata anche la larghezza della via, la natura del marciapiede (rialzato o a raso) e la relativa larghezza;

per le collocazioni su sedime (pubblico o privato): rilievo quotato, in scala non inferiore a 1:500, della porzione di area interessata con l'indicazione dell'esatta posizione richiesta, riferita ad elementi certi, quali marciapiedi, recinzioni, alberature, elementi di arredo, edifici ...;

per i murales o trompe-l'oeil: copia del parere preventivo rilasciato dal Settore Arredo e Immagine Urbana;

  • Documentazione fotografica a colori (formato minimo 10x15) in duplice copia della posizione richiesta. Per le collocazioni su edifici, le fotografie devono risultare tali da consentire una completa visione di basamento e facciata, con gli eventuali altri impianti pubblicitari presenti.
  • Nulla osta del proprietario (in caso di condominio, dell'amministratore) dell'edificio o dell'area interessata.

Variazione catastale:

La denuncia al catasto edilizio urbano si esegue dopo ogni modifica dell'unità immobiliare che comporti la variazione dei locali, della sagoma, della destinazione d'uso.Le causali che impongono la presentazione della denuncia di variazione sono la divisione, il frazionamento,la fusione, l'ampliamento, la demolizione parziale e totale, la diversa distribuzione degli spazi interni, la ristrutturazione e il frazionamento e fusione.È importante ricordare che in base ai vani catastali viene attribuita la rendita catastale sulla quale viene determinato l'ammontare dell'imposta comunale sugli immobili (ICI) riguardante il proprio immobile.

Nuova costruzione:

Questo tipo di denuncia simile alla variazione catastale si effettua quando un fabbricato non risulta ancora censito agli atti del Catasto in quanto sfuggito all'accertamento o semplicemente di nuova costruzione.

Voltura catastale:

La voltura catastale è quel documento che viene presentato a seguito di un passaggio di proprietà di un immobile quali possono essere atti di compravendita, donazioni, permute, lasciti o successioni.

Variazione dati catastali:

All'interno del sito potete usufruire di un servizio utile ad aggiornare la ditta catastale o a correggere errori presenti nella visura relativa all'immobile interessato:Poniamo il caso che vi siate accorti che nella visura in vostro possesso l'immobile risulta ancora intestato al proprietario precedente anche se da molto tempo è avvenuto l'atto di acquisto, procedendo con la compilazione del modello di richiesta al Catasto in via telematica (evitando lunghe code) è possibile provvedere all'aggiornamento della intestazione del bene.

Valutazioni immobiliari:

Lo Studio Tecnico Garbarino si occupa anche di valutazioni e stime immobiliari basandosi sulla comparazione ogni qualvolta sia possibile ricavare direttamente dal mercato una scala di valori noti riferibili a beni assimilabili con l'oggetto della stima perché in possesso di una serie di requisiti che consentano di considerarli omogenei.

I criteri di analogia si riferiscono in modo particolare ad una serie di caratteristiche intrinseche ed estrinseche che compongono il valore dell'immobile.

Quando ci si trova nell'impossibilità di comparare l'immobile con un bene analogo si ricorre ad un metodo di stima indiretto, basato sulla ricerca di elementi analitici diversi ed eterogenei che, opportunamente elaborati consentono di determinare il valore del bene da valutare.

Espropriazioni:

La legge fondamentale sulle espropriazioni, promulgata dallo Stato Liberale, in data 25.06.1865 n.2359 secondo la quale il privato può essere espropriato dei suoi beni con la corresponsione di una indennità che è pari al valore venale in comune commercio dei beni stessi, è stata ormai superata dalla dottrina progressista che ha degradato la proprietà da diritto soggettivo ad interesse legittimo e con vari artifici ha ridotto le indennità di espropriazione praticamente al 30% per quanto riguarda le aree fabbricabili, mentre ha lasciato praticamente invariata l'indennità per l'espropriazione di fabbricati civili ed ha di contro triplicato in pratica (in certi casi) l'indennità per espropriazione per i terreni agricoli.

L'espropriazione il più delle volte forzata è il procedimento giuridico dove la pubblica Autorità, per poter soddisfare un determinato interesse pubblico, trasferisce il diritto di proprietà d'una cosa, oppure altro diritto reale su di essa, contro la corresponsione di un'indennità, dal soggetto che ne è attualmente titolare (espropriato) ad un altro soggetto (espropriante). L'espropio forzato avviene per motivi di pubblica utilità, si chiama anche "espropriazione per pubblico interesse" (art. 834 Codice civile) o "per motivi d'interesse generale" (art. 42, comma 3, Costituzione).

Rilevamenti topografici:

Tipo mappale:

  • È un atto di aggiornamento per la denuncia di nuovi fabbricati e relative pertinenze.
  • L'oggetto primario del rilievo è costituito appunto dai contorni dei fabbricati ed eventualmente dalla definizione delle loro attinenze scoperte.
  • Per effettuare questo tipo di misurazioni è necessario usare certi tipi di strumenti come il teodolite elettronico o un distanziometro a onde, strumenti che si appoggiano su una rete di triangolazioni nazionali e su punti che il catasto fornisce chiamati punti fiduciali.
  • A seguito del rilievo viene presentato al catasto dei terreni che provvederà al suo esame e all'attribuzione di un nuovo numero di particella sulla quale si effettuerà la denuncia di nuova costruzione al catasto urbano.

Tipo di frazionamento:

  • Il tipo di frazionamento si effettua nel momento in cui si intende dividere un terreno in una o più parti.
  • Sempre con l'ausilio di strumenti ad altissima precisione si andrà ad indicare l'esatta rappresentazione grafica della particella o delle particelle da frazionare, indicando i punti trigonometrici (punti fiduciali) su cui il perito dovrà poggiare gli allineamenti fondamentali necessari ad individuare le linee dividenti. Il libero professionista esegue in seguito dei sopralluoghi per accertare se la configurazione e la superficie della particella corrispondano o meno alla rappresentazione grafica ed ai dati catastali. Verificata la coincidenza fra la superficie catastale e quella reale, o che comunque una eventuale differenza rientri nella tolleranza prevista, il perito traccia in mappa le nuove linee di confine.
  • Il tutto andrà presentato presso il catasto terreni previo deposito di una copia presso l'ufficio tecnico del Comune di competenza.

Assistenze pre-vendita

All'interno dello Studio tecnico Garbarino ci occupiamo dell'assistenza del cliente in fase di compravendita immobiliare, effettuando tutte le ricerche catastali o ipotecarie, come visure telematiche (di cui è possibile fare richiesta nella sezione "servizi") presso il Catasto o la Conservatoria dei registri immobiliari, provvedendo al reperimento delle planimetrie catastali, alle ricerche presso gli archivi del Comune delle pratiche relative alle concessioni edilizie, tutti documenti necessari al Notaio per effettuare il rogito.